Etichette

martedì 21 agosto 2012

Raccontami una fiaba

Come d'abitudine, la sera prima di addormentarti chiedi una fiaba, meglio se della Disney.
Anche stasera, infatti, mi hai chiesto con vocina dolce ed irresistibile:
- Mamma...Accaneve!
- Certo tesoro! Allora...c'era una volta un re...no anzi, guarda, la facciamo a due voci io e babbo stasera, così diventa ancora più divertente! Va bene, babbo?
- Sì, proviamo, dai - biascica tuo padre che, acciambellato sul lettone, lotta contro Morfeo che vuole prenderselo ora senza aspettare un minuto di più. Per combattere la tentazione di crollare sul cuscino, babbo Ale spalanca gli occhi come se avesse appena visto un Velociraptor sull'armadio.
- Dunque, ricominciamo da capo...c'era una volta un re che ebbe una bellissima figlia con i capelli color dell'ebano e la pelle bianca come la neve. Un giorno la regina morì ed il re presto si risposò con una donna tanto bella quanto perfida. La matrigna, infatti, era solita consultare sempre il suo specchio magico... - babbo, quando tocca a te fai lo specchio, eh! - Specchiooooo specchio delle mie brameeeee, chi è la più bella del reameeee???
- Sei tu, mia regina - risponde babbo Ale senza sbagliare una sola parola. Da ciò deduco che è ancora sveglio e partecipe. Soddisfatta, riprendo a raccontare, mentre tu allungandoti mi offri un piedino morbido.
- Ma un giorno lo specchio disse...
- ...Hem...che disse?
- Accoa! Accoa babbo!!! - strilli delusa mentre attendi, invano, la risposta dello specchio.
- Ti eri addormentato? - chiedo io con flemma dandogli un lieve pizzicotto sulla coscia.
- ...
- Ehi?? Ci sei??
- ...Eeee...ccomi. 
- Ti eri addormentato. Bene, allora ora però devi continuare la storia, sennò la Pati si innervosisce.
- Uhm, va bene...che dice 'sto specchio che non me lo ricordo?
- Eddai, babbo, che domande! L'avrai sentita mille volte! - esclamo spazientita.
- Babbo! Accaneve!! - insisti tirandogli i tuoi classici calcetti simpaticissimi nel mento e nella schiena.
- Ah, sì, aspetta...Tu sei bella, regina, ma Biancaneve è più bella di te!
- Bravo! Quindi la regina si infuria e dice "Guai a lei! La punirò!". Poi Biancaneve, mentre stava facendo le pulizie nel cortile del castello, incontra il principe che, scendendo dal suo cavallo bianco, le confessa il suo amore per lei. La regina, che ha visto tutto, convoca immediatamente il guardiacaccia e gli dice "Domattina porta Biancaneve nel bosco con la scusa di farle cogliere dei bei fiori selvatici, e quando sarai là...la ucciderai!". Il guardiacaccia obbedisce e, il mattino seguente, conduce la principessa nel bosco, ma quando è il momento di ucciderla non ha il coraggio di farlo perché in fondo è buono e dice alla fanciulla...Babbo, tocca a te! Cosa dice a Biancaneve il guardiacaccia??
- ...Diceee..."Ti ammazzo, lupo!"
- ????? Ti eri addormentato di nuovo????
- Che c'è? Ho detto qualcosa di sbagliato?
- Hai detto che il guardiacaccia dice a Biancaneve "Lupo, ti ammazzo"! Quella è la fiaba di Cappuccetto Rosso!
Tu, ovviamente, scoppi a ridere e, piantando un piede nel collo al tuo adorato paparino, sghignazzi:
- Babbo! Hahahaha! Cucco! (traduz. "Babbo, sei ciucco").
- Stavo...dor...men...do. Scu...sate...non...ero...stato...atten...to - confessa babbo Ale, bocca impastata e voce incerta.
Poi, biasciando un "Notte" pressoché incomprensibile, si gira su di un fianco e dopo pochi minuti già sta russando beatamente.
- Mi sa che la fiaba di Biancaneve anche stasera te la dovrò raccontare da sola - sussurro stringendoti a me - l'esperimento della "narrazione a due voci" non ha funzionato...

Nessun commento:

Posta un commento