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giovedì 18 ottobre 2018

Sogno di una notte di mezza estate

Quando sei innamorato ti sembra che ogni minuto sia un dono da regalare alla persona che ami, temi sempre che il tempo passi troppo in fretta, e puntualmente accade che più stai bene e più senti vicino, come la lama di una spada premuta sulla schiena, quel momento che ti strapperà di colpo alla gioia.
E anche tu, da brava 'innamorata', non riesci a pensare ai momenti senza di lui, sei quasi sconvolta da quanto sia stata improvvisa e travolgente la rivelazione che ha spazzato via tutte le tue certezze. Mai fare programmi senza ascoltare prima cosa ne pensa il destino! Ecco cosa può succedere, arriva un'onda chiamata FOLLIA e ti trascina via con sé. Chi ti vuole sa aspettare.
Chissà se un pomeriggio, passeggiando per i prati, avrà mai raccolto una margherita, infilandola in tasca e pensando "Quel giorno...te la porterò ancora intera".
Mi hai raccontato spesso, anche in passato, di questo bellissimo bimbo sorridente, delle sue battute intelligenti, di quanto ti facesse ridere e delle vostre conversazioni sui suoi gatti. Mi hai anche detto che lui è sempre stato il tuo migliore amico, e ciò non mi sorprende perché ai compleanni ti ho vista giocare con lui ridendo e divertendoti come con nessun altro.
- Certo che si intendono a meraviglia, quei due - disse una mamma con un risolino durante una festa al Burger King.
- Sí, devo ammettere che lui la fa ridere molto - commentai, mentre nella mia testa non riuscivo a spiegarmi perché non fosse già lui, il tuo amico del cuore.
Adesso F., scoppiato nel tuo cuoricino all'improvviso durante una fresca sera di estate, è il tuo ultimo pensiero della sera e il primo del mattino, quando ti stropicci gli occhi e schiacci la guancia contro il cuscino.
Il salotto...i compiti ancora da riguardare...l'astuccio con le penne in disordine...il grembiule col colletto sgualcito...La colazione, lo spazzolino, un rapido saluto alla gatta che bivacca sul divano e risponde con un 'miao' svogliato, uno sguardo al cielo...
LUI.
'Lo vedo tra le nuvole' hai ridacchiato un mattino, mentre aprivi la scatola dei cereali 'Succede anche a Marinette con Adrien...sai quelli di Miraculous?'.
Bello, uscire di casa così, con il vento tra i capelli e un sorriso di sole.
Il mondo fa meno paura, diventa bello vivere, bellissimo attendere la vita.
- Ho nascosto a tutti che ero innamorata di lui, ma in realtà è da parecchio tempo che ci penso - hai confessato abbassando e rialzando rapidamente i grandi occhi scuri attraverso i quali, se sei particolarmente felice, riesco a vedere persino il tuo cuore.
- Perché non ne hai parlato con nessuno prima d'ora? Sono cose tenere!
- Mi vergognavo, quando è stato qua e ha trovato il biglietto (un foglio con su scritto 'Ti amo' e il nome del fanciullo, per la cronaca) giuro che mi sarei voluta rinchiudere nel frigorifero e restarci. Quando però al parco gli ho detto che era diventato lui il mio migliore amico... vedessi, mamma!!! Mi ha abbracciata, ha urlato al cielo 'Sono IO il suo migliore amico!!' e mi sono emozionata anch'io con lui.
- E tutti quei cuoricini che vi mandate?
- Hehe! Pensa che lui diceva che gli faceva schifo la dolcezza! Ma è bello così. Mi piace che faccia finta di essere un po' str... perché tanto so che non lo è e non lo sarà mai.
Belle, le prime simpatie.
E se 'una frase d'amore deve durare poco, ma da quel poco si deve capire tanto', come ha scritto pochi giorni fa una piccola e dolce poetessa dallo sguardo a cerbiatto, io ho scritto già troppo.
Ci volevi tu, così piccola e straordinariamente vera, a raccontare l'amore.

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